Fagiolo Zolfino per il benessere intestinale

 

Il fagiolo zolfino ha una buccia finissima che lo rende  facilmente digeribile e benefico anche per chi ha problemi di infiammazione intestinale.

Quali sono le sue proprietà?

Il fagiolo zolfino è caratterizzato da

  • una buccia finissima che lo rende  facilmente digeribile e benefico anche per chi ha problemi di infiammazione intestinale
  • ha una consistenza tale da fargli reggere bene la cottura
  • ha un sapore intenso ma delicato
  • prodotto IGP – Pratomagno – Toscana

Perché a volte i legumi sono sconsigliati?

  • se hai problemi con Istamina devi stare attento alla quantità di legumi che assumi
  • alcuni legumi contengono delle sostanze tossiche ma possono essere facilmente eliminate con la cottura e l’ammollo (meglio se aggiungi un pezzo di alga kombu e foglia di alloro)
  • creano aria e gonfiore intestinale: questo accade perché sono ricchi di fibre solubili benefiche. Se non siamo abituati a mangiare i legumi dobbiamo “allenare” il nostro microbiota intestinale a utilizzarli e digerirli.

Perché i legumi fanno bene?

  • Aiutano ad aumentare le fibre solubili
  • Sono un ottimo alleato per dimagrire
  • Contengono proteine, pochi grassi
  • Contengono carboidrati che non generano picchi glicemici
  • Consigliati per diabetici
  • Vanno bene anche per gli sportivi, in quanto sono una fonte di energia a lento rilascio
  • Sono adatti anche per chi ha problemi intestinali In fase di remissione se si adottano alcuni accorgimenti: cottura e ammollo appropriati ed eliminando la buccia

Ricetta Insalata di fagiolo Zolfino Pomodoro e Pane tostato

PREPARAZIONE: 5 MINUTI

AMMOLLO: 1 notte o una giornata

COTTURA: 20 minuti (pentola a pressione) 2-3 ORE (pentola normale)

DIFFICOLTA’: facile

INGREDIENTI 

  • confezione di fagioli zolfini secchi
  • erbe aromatiche a piacere: salvia, rosmarino, timo…
  • 1 spicchio di aglio
  • Olio EVO
  • sale
  • Pomodori maturi in stagione
  • Pane di grano duro o grano saraceno

STRUMENTI

  • Pentola a pressione o pentola normale con coperchio

PROCEDIMENTO PENTOLA A PRESSIONE

  1. Lavate i fagioli
  2. Mettete i fagioli a bagno con una foglia di alloro
  3. Scolate i fagioli e metteteli in una pentola con un po’ di olio EVO, qualche foglia di salvia, un pizzico di sale e uno spicchio di aglio
  4. Aggiungete acqua fino a che il livello sia circa 2 dita sopra ai fagioli
  5. Lasciate andare per 20 minuti (dal fischio) a fuoco basso
  6. Spegnete il fuoco, lasciate uscire il vapore e controllate la cottura (se i fagioli sono ancora troppo duri lasciate andare a fuoco medio con coperchio normale fino a cottura desiderata)
  7. Lasciate raffreddare i fagioli

PROCEDIMENTO PENTOLA NORMALE (la tradizione vorrebbe una pentola di Coccio)

  • Fate i punti 1, 2, 3 e 4 come nel procedimento con pentola a pressione
  • Aggiungete l’acqua in quantità pari a 3 volte il volume dei fagioli secchi
  • Lasciate andare a fuoco basso con il coperchio per 2-3 ore controllando di tanto in tanto che ci sia acqua
  • Quando avranno raggiunto la consistenza e cottura desiderata lasciate raffreddare i fagioli

Nel frattempo

  1. Tagliate a pezzetti il pomodoro
  2. Tagliate a fette il pane e tostatelo

Mescolate pomodori e fagioli zolfini, condite a piacere e gustate con le fette di pane tostato.

 

Il piatto è pronto per essere servito!

QUANDO?

L’insalata di fagiolo zolfino con pomodoro è una buona soluzione  sia per un pranzo veloce che per una cena leggera. E’ un piatto veloce da fare e comodo da portare via come lunch box per lavoro o per la spiaggia!

 

VUOI ALTRE IDEE PER MIGLIORARE IL BENESSERE INTESTINALE O PERDERE PESO?

PRENOTA UNA CONSULENZA!

 

  1. Progetto Università di Pisa – Progetto IDARA – Prof.  Mura 
  2. Balestri et al. 2019 Soyasaponins from Zolfino bean as aldose reductase differential inhibitors
mm

Autore Serena

Ciao sono Serena, Health Coach, Personal Nutrition trainer ed esperta in Analisi del Microbiota. Il mio compito è quello di aiutare le persone a trovare il corretto stile di vita e alimentazione attraverso dati oggettivi ottenuti da analisi di disbiosi intestinale (microbiota) e genetiche.

Altri articoli di Serena