Dimagrire anche mangiando i carboidrati

 

E’ possibile dimagrire anche mangiando i carboidrati, basta scegliere quelli giusti e combinarli con gli alimenti corretti. Il problema dei carboidrati o meglio degli zuccheri semplici è che, se assorbiti troppo velocemente, provocano i picchi di glicemia e insulina.

Il nostro apparato digerente scompone e assorbe molto rapidamente i carboidrati raffinati. Nella maggior parte delle diete, i carboidrati sono la più grande fonte di calorie. Ma esistono varie tipologie di carboidrati: da quelli piccoli (monosaccaridi) e facilmente digeribili a quelli più grandi (polisaccaridi) che devono essere scomposti tramite enzimi presenti nella saliva e nella prima parte dell’intestino.  Una volta assorbito, lo zucchero in eccesso si trasforma in glicogeno e trigliceridi andando a localizzarsi  nel tessuto adiposo, fegato e plasma.

Una buona strategia per evitare la formazione e accumulo di grassi è quindi quella di:

  • ostacolare la scomposizione dei carboidrati facendo in modo che l’amido rapidamente digeribile si trasformi in amido resistente*
  • assumere alimenti ricchi di amido resistente piuttosto che zuccheri semplici.
*Gli amidi resistenti sono quelli che resistono alla digestione nell’intestino tenue, passando così nell’intestino crasso, dove si comportano come fibre alimentari

 

Zuccheri semplici e picchi glicemici

Gli zuccheri semplici sono assorbiti velocemente e determinano quindi picchi di glicemia e insulina. Questi picchi glicemici sono la causa di attacchi di fame improvvisi, aumento di peso e infiammazione cronica di basso grado.

Le strategie per evitare la presenza di questi picchi glicemici e quindi aiutare un processo di dimagrimento sono:

  • combinare gli alimenti in modo equilibrato
  • evitare i carboidrati semplici
  • utilizzare degli alimenti che contengono sostanze in grado di ritardare la digestione dei carboidrati
  • fare in modo che gli alimenti ricchi di amido si trasformino in alimenti ricchi di amido resistente

Per controllare la glicemia e poter quindi finalmente innescare il processo di dimagrimento è necessario modulare la velocità di digestione dei carboidrati.

 

Come si fa a dimagrire anche mangiando i carboidrati?

Per dimagrire anche mangiando i carboidrati bisogna ritardare la digestione dei carboidrati.

Alcune strategie che possiamo mettere in atto per ritardare la digestione dei carboidrati sono:

  • adottare il piatto della salute
  • inserire nell’alimentazione i polifenoli
  • utilizzare alimenti che contengono composti in grado di inibire gli enzimi che degradano i carboidrati

I ricercatori hanno scoperto che le glicoproteine ​​estratte dai fagioli (Phaseolus vulgaris) riscono a diminuire la velocità di digestione dei carboidrati.

Un altro studio ha dimostrato le differenze di digestione dell’amido in presenza di cinque polifenoli (procianidine, catechina, acido tannico, rutina e quercetina ).  I risultati hanno rivelato che il contenuto di amido rapidamente digeribile è diminuito, mentre il contenuto di amido resistente è aumentato.

 

Cosa influenza i picchi glicemici?

I carboidrati dietetici composti principalmente da unità monosaccaridiche vengono assorbiti rapidamente e si dice che abbiano un “alto indice glicemico”.

I carboidrati in forma polimerica vengono assorbiti più lentamente e si dice che abbiano un “basso indice glicemico”.

Inoltre non dimentichiamoci il fatto che ognuno di noi è unico e diverso dagli altri!Oggi esistono infatti analisi di predisposizione genetica che ti permettono di capire la dieta più adatta al tuo corpo.  Analisi del DNA – Genehome, Metabolico –

 

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  1. Barret et. al. A proprietary alpha-amylase inhibitor from white bean (Phaseolus vulgaris): A review of clinical studies on weight loss and glycemic control. Nutr J. 2011; 10: 24.
  2. Ren et al. Research on the Influences of Five Food-Borne Polyphenols on In Vitro Slow Starch Digestion and the Mechanism of Action. J Agric Food Chem. 2019 Aug 7;67(31):8617-8625. 

Articolo scritto in collaborazione con Dr. Silvia Carpitelli

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Autore Serena

Ciao sono Serena, Health Coach, Personal Nutrition trainer ed esperta in Analisi del Microbiota. Il mio compito è quello di aiutare le persone a trovare il corretto stile di vita e alimentazione attraverso dati oggettivi ottenuti da analisi di disbiosi intestinale (microbiota) e genetiche.

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