Vitamina A: un toccasana per la nostra pelle!

La vitamina A è un vero e proprio toccasana per la nostra pelle. Ribattezzata anche come vitamina epitelio-protettrice, è una vitamina liposolubile che ricopre un ruolo importante non solo per la vista, ma anche per il nostro organo più esteso: la pelle.

Grazie alla sua funzione antiossidante e al suo ruolo nella crescita e nella differenziazione cellulare è un’ottima alleata sia contro l’invecchiamento cutaneo, sia contro l’ittiosi, l’acne e la psoriasi.

Presente sia negli alimenti di origine animale che negli alimenti di origine vegetale, il suo fabbisogno giornaliero viene facilmente soddisfatto attraverso un’alimentazione sana ed equilibrata.

Scopriamo assieme i suoi benefici!

 

Cos’è la vitamina A e quali sono le sue forme?

La vitamina A fa parte del gruppo delle vitamine liposolubili, ovvero quelle vitamine che si diluiscono negli acidi grassi, e come tale viene metabolizzata e accumulata nel fegato.

In natura si trova in differenti forme: il retinolo (ovvero la vitamina A già preformata), il retinale, l’acido retinoico e i retinilesteri.

Il retinolo può essere sintetizzato a livello intestinale anche a partire da alcuni precursori, ovvero i carotenoidi con attività provitaminica. I carotenoidi sono circa 600, ma solo alcuni di essi hanno attività provitaminica. Tra questi, i più importanti sono:

  • Alfa-carotene
  • Beta-carotene
  • Beta-criptoxantina

Altri carotenoidi importanti assunti attraverso la dieta sono il licopene, la luteina, la zeaxantina e la cantaxantina; essi pero non presentano attività provitaminica.

In quali alimenti si trova?

La vitamina A è contenuta sia negli alimenti animali che in alcuni alimenti vegetali.

Gli alimenti di origine animali sono le uova, i latticini, il fegato e i pesci, in cui è presente sotto forma di retinolo.

Si trova invece sotto forma di carotenoidi nelle verdure a foglia verde scuro e nei vegetali di colore rosso e arancione.

L’assorbimento della vitamina A e dei carotenoidi ad attività pro vitaminica è favorito e influenzato dal consumo simultaneo di alcuni nutrienti:

  • lipidi
  • ferro
  • zinco
  • vitamina E

 L’assunzione eccessiva di alcol invece può influenzare negativamente il suo assorbimento.

 

Fabbisogno raccomandato

Il fabbisogno giornaliero di vitamina A è di 500 μg, ed è facilmente raggiungibile attraverso una normale ed equilibrata alimentazione. In alcune condizioni, come durante la gravidanza, l’allattamento o l’attività fisica intensa, il fabbisogno giornaliero può aumentare fino a 800 μg giornalieri.

La carenza di vitamina A, nonostante sia una condizione rara, può portare gradualmente a diversi sintomi tra cui:

  • danni alla cornea con conseguente deficit visivo
  • secchezza della pelle con ipercheratosi follicolare
  • appiattimento generalizzato degli epiteli con cheratizzazione
  • perdita delle cellule caliciformi responsabili della produzione di muco nella trachea e nelle vie respiratorie
  • arresto dell’accrescimento nel feto e nell’età pediatrica

Anche l’intossicazione da eccesso di vitamina A è una condizione rara, normalmente dovuta da abusi di integratori o aggravata da condizioni patologiche epatiche o renali. I sintomi più comuni sono: alopecia, atassia, dolore osseo e muscolare.

 

Quali sono le sue funzioni?

La vitamina A possiede diverse funzioni essenziali per l’organismo:

  • Vista
  • Regolazione della crescita fetale durante l’allattamento
  • Regolazione della spermatogenesi
  • Differenziazione e proliferazione cellulare
  • Attività antiossidante

  

Quali sono i benefici che la vitamina A apporta alla nostra pelle?

Come riportato sopra, la vitamina A ricopre un ruolo importante nella differenziazione e proliferazione cellulare del tessuto epiteliale.

Gli epiteli più sensibili all’azione dell’acido retinoico sono soprattutto la cute e le mucose degli organi interni.

L’acido retinoico agisce principalmente promuovendo la migrazione dei cheratinociti verso l’epidermide, aumentando così la funzione protettiva della barriera epidermica verso agenti esterni quali batteri e inquinamento; funzione che viene in parte compromessa durante l’invecchiamento.

La vitamina A partecipa inoltre alla ricostruzione cellulare a seguito di un danno; la sua corretta assunzione permette dunque di migliorare condizioni dermatologiche come l’acne e la psoriasi, favorendo l’esfoliazione e la cicatrizzazione dei tessuti.

Grazie al suo potere antiossidante è inoltre in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi e dei raggi UV, rallentando cosi la degenerazione dei tessuti.

 

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  1. Arienti G., “Le basi molecolari della Nutrizione”, Piccin, Quarta Edizione, 731-750.
  2. Szymański, Łukasz, et al. “Retinoic acid and its derivatives in skin.” Cells 9.12 (2020): 2660
  3. Richa, Chimene, and Andrea Pierce. “Retinol: what is it, uses, benefits, results”.
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Autore Alice De Roni

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