Come aumentare le difese immunitarie con l’alimentazione

E’ possibile aumentare le difese immunitarie con l’alimentazione?

La risposta è sicuramente si.

In questi giorni di preoccupazione a livello nazionale è importante:

seguire le direttive del Governo del Ministero della Salute
aiutare il nostro fisico a reagire ad un eventuale contatto con un virus (sia influenzale, che gastro intestinale che il il nuovo COVID-19)

Come possiamo aiutare il nostro corpo a reagire ad un eventuale contatto con il virus?

Come possiamo notare dalle notizie più recenti e dalle evoluzioni della nuova “epidemia”, i presupposti per una guarigione veloce e senza complicanze sono sicuramente:

essere in buona salute
non avere stati di stress o infiammazione dovuti ad un allenamento non controllato

Come sanno i lettori che ci seguono da più tempo, noi ci occupiamo di Nutrizione di Precisione per la prevenzione e il benessere della persona.

Vediamo allora quali sono i parametri fisiologici e metabolici che ci aiutano a migliorare il nostro stato di salute:

Genetica;
Microbiota (quei batteri e microorganismi che vivono in simbiosi con noi);
Ambiente e abitudini.

Predisposizioni genetiche coinvolte nell’infezione da virus

Alcune predisposizioni genetiche (Personalnext.it) giocano un ruolo chiave nella gestione di un’eventuale infezione virale.

Esistono, infatti, delle mutazioni legate alla nostra risposta infiammatoria e anche alla predisposizione a manifestare sintomatologia, più o meno grave, in seguito ad infezione.

Inoltre, esistono mutazioni genetiche che ci predispongono alla carenza di alcuni micronutrienti indispensabili per una corretta funzionalità del sistema immunitario. Un esempio potrebbe essere una carenza congenita di zinco (dovuta da un malfunzionamento della proteina che trasporta lo zinco) oppure di magnesio, selenio o vitamina C o D.

Conoscere queste nostre carenze congenite ci aiuta a capire anche il livello di integrazione che richiede il nostro organismo.

Anche i batteri intestinali sono coinvolti nel processo di infezione virale

I batteri intestinali possono avere due azioni nei confronti dei batteri patogeni: SINERGICA o PROTETTIVA.

Azione sinergica: I batteri aiutano i virus patogeni ad infettare l’organismo umano attraverso svariati meccanismi molecolari. Questo avviene in caso di DISBIOSI del microbiota intestinale, cioè quando non c’è più un equilibrio delle cellule batteriche che vivono nell’intestino, con conseguenti disequilibri e infiammazioni. Puoi controllare la tua situazione intestinale attraverso l’analisi del microbiota.
Azione protettiva e antagonista: Il benessere intestinale e della mucosa intestinale dipende anche dai batteri che vivono in simbiosi con noi. Esistono infatti dei batteri benefici e protettivi che aiutano a mantenere integra la barriera intestinale del nostro intestino (o mucosa) e, quindi, a diminuire il rischio di contrarre un’infezione da microorganismi patogeni.

Ambiente, alimentazione e stile di vita aumentano o diminuiscono il rischio di contrarre infezioni intestinali

Le nostre abitudini e alimentazione modulano il nostro sistema immunitario in svariati modi.

In primo luogo lo stress ossidativo (controllabile sia a livello ematico che genetico) è in grado di determinare la modulazione di una risposta di tipo “umorale” o “cellulo mediata”.

Un corretto livello di stress ossidativo, radicali liberi e sistemi antiossidanti (es. glutatione o polifenoli) sono in grado di creare una risposta adeguata e corretta.

Come possiamo allora aumentare le difese immunitarie con alimentazione?

Ecco 6 consigli pratici e semplici da seguire:

Mangiare frutta ricca di vitamine;
Variare il più possibile l’alimentazione;
Mangiare a sufficienza in modo da non mettere il fisico sotto stress;
Provare qualche alimento fermentato per migliorare il benessere intestinale;
Utilizzare più alimenti ricchi di quei nutrienti che ci mancano – controlla le tue carenze-;
Utilizzare integratori adeguati al tuo stato di salute e chiedi aiuto ad un esperto per scegliere quelli giusti!