L’ importanza dell’alimentazione nella Tiroidite
Con il termine tiroidite si intende un processo infiammatorio che interessa la tiroide. Quest’infiammazione può essere acuta o cronica, può quindi dare origine a varie problematiche fino a ridurre la funzionalità della tiroide (ipotiroidismo). Una delle cause più comuni di ipotiroidismo è infatti la Tiroidite di Hashimoto che come altre patologie di tipo autoimmune è multifattoriale ed è determinata da un’alterazione del sistema immunitario.
Nella Tiroidite di Hashimoto la tiroide viene attaccata e di conseguenza danneggiata dal nostro stesso sistema immunitario, il quale, tramite lo sviluppo di un processo infiammatorio cronico, produce anticorpi anomali diretti contro la tiroide stessa. Per questo una corretta ed equilibrata alimentazione nelle tiroidite, insieme agli altri fattori o stili di vita che influenzano e modulano il nostro sistema immunitario, può essere di aiuto per fare prevenzione o ridurre lo stato infiammatorio e migliorare la sintomatologia.
Funzioni delle Tiroide e degli ormoni tiroidei
La tiroide è una ghiandola endocrina, cioè produce ormoni, molecole che come dei messaggeri viaggiano in tutto il nostro organismo portando messaggi e trasmettendo informazioni, permettendo ai nostri organi e tessuti di comunicare e dialogare tra di loro. La tiroide produce importanti ormoni, quali T3, T4 e calcitonina che svolgono molte funzioni. Gli ormoni tiroidei regolano:
- il metabolismo basale: favorendo il consumo di ossigeno, la riduzione del colesterolo circolante, la riduzione della glicemia.
- la sintesi di globuli rossi
- la temperatura corporea
- il battito cardiaco
- il metabolismo del calcio
La sintesi e la produzione degli ormoni T3 e T4 richiede la presenza nell’organismo di un importante minerale: lo iodio. Questo minerale è prevalentemente presente nel pesce, nei molluschi, nei frutti di mare, nelle alghe, ma anche nelle uova.
Quali sono i fattori di rischio della Tiroidite?
Come già detto la Tiroidite di Hashimoto è una patologia multifattoriale, ciò significa che vari fattori e di diversa natura partecipano allo sviluppo di questa problematica. Nello specifico, aspetti quali la regolazione del sistema immunitario, fattori ambientali come i contaminanti, ma anche la nostra genetica sono indicati come fattori di rischio per la Tiroidite.
Recenti studi confermano che alcune specifiche caratteristiche genetiche che interessano i geni che gestiscono il sistema immunitario e la produzione di anticorpi o le predisposizioni per la celiachia e la sensibilità al glutine sono dei fattori ulteriori che possono incidere sullo sviluppo delle tiroiditi autoimmuni.
Inoltre, per il corretto funzionamento della tiroide, oltre allo iodio sono essenziali anche altri minerali o vitamine come:
- zinco
- selenio
- ferro
- vitamina D
- folato
Quindi anche la carenza di questi micronutrienti può essere un fattore di rischio. A questo proposito sappiamo che la genetica può influenzare la capacità di assorbimento di queste vitamine e minerali. Esistono infatti predisposizioni genetiche che possono ridurre l’assorbimento o la biodisponibilità dei micronutrienti ingeriti con l’alimentazione o l’integrazione.
Anche il benessere dell’ intestino è un fattore importante nella Tiroidite
Recenti studi confermano che esiste una correlazione tra benessere dell’intestino e del microbiota intestinale e insorgenza della Tiroidite. Infatti una condizione di disbiosi intestinale, ovvero un’alterazione dello stato di equilibrio del microbiota intestinale e una riduzione dei batteri benefici, può portare:
- malassorbimento intestinale riducendo la capacità dell’organismo di assorbire sufficienti vitamine e minerali necessarie per il funzionamento delle tiroide
- deregolazione del sistema immunitario incentivando i processi autoimmunitari
- rilascio di molecole infiammatorie che favoriscono e incrementano lo stato infiammatorio di tutto l’organismo
- riduzione della produzione di molecole protettive e antinfiammatorie che modulano il sistema immunitario
Come gestire l’ alimentazione nella Tiroidite?
Come abbiamo visto, è importante avere un buon apporto nutrizionale di micronutrienti, vitamine e minerali essenziali per il corretto funzionamento del sistema immunitario e della tiroide. Per evitare che le possibili carenze di micronutrienti possano influire come fattori di rischio nello sviluppo della tiroidite o peggiorare una sintomatologia già in atto può essere necessaria una dieta e un’integrazione corretta.
L‘alimentazione è uno strumento di supporto alla medicina da poter associare ad una terapia farmacologica o all’assunzione di ormoni tiroidei esogeni per compensare l’ipotiroidismo. Il biologo nutrizionista, in seguito a diagnosi effettuata dal medico, può supportare il paziente affetto da tiroidite per guidarlo nella gestione della tiroidite attraverso un piano alimentare personalizzato.
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- Mikosch P et al. Hashimoto’s thyroiditis and coexisting disorders in correlation with HLA status-an overview. Wien Med Wochenschr. 2021 Sep 15
- Bargiel P, Szczuko M, Stachowska L, Prowans P, Czapla N, Markowska M, Petriczko J, Kledzik J, Jędrzejczyk-Kledzik A, Palma J, Zabielska P, Maciejewska-Markiewicz D. Microbiome Metabolites and Thyroid Dysfunction. J Clin Med. 2021 Aug 16;10(16):3609.