La parola “Miso” in Giapponese significa “fagioli fermentati”; il Miso è, infatti, un ingrediente che fa parte della tradizione alimentare asiatica, Giapponese e Cinese. Questo alimento, che si presenta solitamente come una crema densa dalla consistenza pastosa, si ottiene tramite la fermentazione di fagioli di soia e cereali come riso o frumento, ed è per questo che è ricco di moltissimi batteri benefici. Quindi, grazie alla presenza di questi batteri (probiotici) il miso aiuta l’intestino e il sistema immunitario.

Capiamo meglio cos’è il miso

Il Miso che,come abbiamo già detto, è alla base della tradizione culinaria Giapponese, viene utilizzato come un insaporitore. Poichè presenta un sapore sapido e salato e un aroma caratteristico. Probabilmente vi sarà capitato di trovare nei ristoranti Giapponesi o Asiatici piatti come la famosa zuppa di miso o il ramen con miso, nei quali questa pasta viene proprio aggiunta come insaporitore nel brodo.

La produzione del Miso avviene a due passaggi di fermentazione: il primo tramite l’utilizzo di una muffa, l’ Aspergillus oryzae. Questa cresce e prolifera su un cereale, solitamente il riso e prende il nome di Koji. Successivamente viene aggiunto un miscuglio di sale e fagioli di soia che inizierà un altro processo di fermentazione con batteri e lieviti.  Quindi questo ecosistema di microrganismi che si sviluppa nel miso sarà essenziale per far sviluppare il sapore, la consistenza, ma anche i valori nutrizionali del prodotto finale.

Perchè il miso aiuta l’intestino

Abbiamo visto che la pasta di miso in quanto fermentato è ricco di probiotici, ovvero batteri contenuti negli alimenti che consumiamo che una volta ingeriti possono popolare il nostro microbiota intestinale, favorendo l’equilibro e il benessere del nostro intestino e di tutto il nostro corpo.

Però, nel miso, oltre ai ben noti lattobacilli e bifidobatteri. di cui generalmente gli alimenti fermentati di nella tradizione occidentale sono più ricchi, sono presenti anche altre tipologie di batteri e lieviti.  Questo, quindi, rende il miso un alimento molto interessante e diverso dagli altri alimenti fermentati di uso comune come yogurt, kefir e skyr.

Il miso come supporto per il sistema immunitario

Inoltre, sia la ricchezza di differenti microrganismi, che il processo di fermentazione, dal quale si sviluppano molte sostanze benefiche, rendono la pasta di miso un aiuto anche per il nostro sistema immunitario.

Alcuni studi eseguiti in laboratorio suggeriscono che il consumo di miso aiuti a rafforzare il sistema immunitario e allo stesso tempo a modularlo, prevenendo lo sviluppo di malattie autoimmuni, infezioni, promuovendo quindi una buona salute. Infatti andando ad isolare ed analizzare la comunità di batteri che si sviluppa sulla pasta di miso, è stato visto gran parte degli effetti positivi che ha questo sul sistema immunitario derivano dalla tipologia di batteri presenti. Molti dei batteri rilevati, sono direttamente responsabili della modulazione e del sostegno al nostro sistema immunitario, come ad esempio la gestione e la soppressione delle allergie.

Questo conferma ciò che spesso viene evidenziato dall’analisi del microbiota intestinale! Ovvero: ciò che aiuta, mantiene in salute e in equilibrio i nostri batteri intestinali, diviene anche un fattore positivo per il supporto del nostro sistema immunitario.

 

 

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Bibliografia

  1. Kotake, Kunihiko et al. “Ingestion of miso regulates immunological robustness in mice.” PloS one vol. 17,1 e0261680. 21 Jan. 2022
  2. Allwood, JWakeling, LBean, DFermentation and the microbial community of Japanese koji and miso: A reviewJ Food Sci2021862194– 2207.

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